La vicenda del ponte sul torrente Racamino a Castelvetrano coinvolge ora anche la Regione. A tirarla in ballo è stato il sindaco Enzo Alfano che lunedì ha firmato un’ordinanza con la quale intima proprio l’Autorità di bacino del Distretto idrografico della Sicilia (Ufficio della Regione Siciliana) a intervenire, essendo, a parer del sindaco e dell’Ufficio legale del Comune, l’ente competente. Dovrà essere proprio la Regione, tramite l’Ufficio dedicato, a provvedere agli interventi di consolidamento necessari e indispensabili «al fine di eliminare i pericoli per la pubblica e privata incolumità», scrive il sindaco.
Per il Comune, dunque, la questione deve risolverla la Regione. E pure in fretta, visto che il sindaco dà 7 giorni di tempo all’Autorità di bacino del Distretto idrografico della Sicilia per intervenire. Nel caso in cui la Regione, entro 7 giorni dalla notifica dell’ordinanza sindacale, non interverrà, il Comando di Polizia Municipale darà avviso alla Procura della Repubblica di Marsala. La vicenda è tutt’altro che chiusa, mentre viale dei Templi rimane chiusa con le gravi ripercussioni sul traffico e sulle attività commerciali della zona.
E bravo il sindaco che dà i sette giorni alla Regione, altrimenti, forse, si “strica ‘nterra”. Sembra una farsa,
invece è una tragedia con i cittadini di Castelvetrano a fare la parte del coro piangente…