Una vendemmia in tono minore – per quanto riguarda le quantità – quella che si sta registrando quest’anno. Il dato non rincuora gli agricoltori e neanche le cantine che stanno ammassando le uve per farne vino sia sfuso che in bottiglia.
«Quella di quest’anno è una vendemmia paragonabile a quella del 2017» spiega il Presidente delle cantine “Colomba Bianca”, Dino Taschetta. Parlando di numeri, la diminuzione di ammasso rispetto allo scorso anno si attesta al 30%. Ma se le quantità non fanno sorridere i produttori, la qualità è l’elemento che fa da traino: «Questo ci fa ben sperare che sul mercato potremmo essere premiati». In tutta Europa si sta facendo meno produzione e, quindi, la qualità può essere il valore aggiunto.